martedì 13 novembre 2012

Gelatina di Bacche di Rosa Canina e Sciacchetrà delle Cinque Terre .


Passeggiando tra i boschi si possono raccogliere non solo funghi e castagne...ma anche altre sfiziosità con cui creare nuove ricette .
E' il caso delle bacche di rosa canina , chiamate volgarmente GRATTACULI ... e il nome ovviamente ha il suo perchè . Queste bacche hanno al loro interno dei semini ma anche una peluria che se ingerita dà fastidiosi problemi all'intestino , cioè lo irrita un pò . Quindi le preparazioni con queste bacche richiedono una minima lavorazione e tempo . Quindi sentendone il profumo ho deciso di farne una gelatina insieme allo Sciacchetrà per formaggi erborinati . Lo Sciacchetrà è un "passito" tipico ligure , molto ricercato e nato dalla paziente e naturale appassitura dei grappoli sui graticci . Seguite lavorazione e macerazione delle bucce e affinamento per 16 mesi in botti adatte , ne vengon fuori inconfondibili arome e profumo . Assolutamente da provare .

Ingredienti :

1,5 Kg di Bacche di Rosa Canina
2 Mele Renette
1 Bicchiere di Sciacchetrà
800 g di Zucchero di Canna

Sciacquare e far asciugare le bacche all'aria .





Tagliarle a metà dopo aver eliminato la parte nera inferiore . 
Tagliare a cubetti le mele lasciando anche buccia , torsolo e semi .
Farvi sobbollire in 800 ml di acqua i frutti a fiamma media per circa 30 minuti  .


A questo punto posizionare un cannovaccio di lino pulito in uno scolapasta che sarà inserito in una terrina capiente . Versare quindi i frutti che si saranno cotti con tutto il succo nel cannovaccio , di modo che faccia da filtro . In questo modo si evita il lavoro di svuotamento di tutte le bacche , ma non se ne perde il succo .
Lasciar sgocciolare una notte sotto un peso . 




Strizzare accuratamente tutto il succo rimanente e trasferirlo in una pentola . In questo modo le mele avranno lasciato la pectina necessaria a gelificare il succo delle bacche , senza intaccarne l'aroma .
Aggiungere lo Sciacchetrà e lo zucchero , facendo bollire a fiamma bassa la preparazione per 10 minuti .
Quindi invasare in vasetti sterilizzati per 20 min in acqua bollente e ben asciutti e chiudere ermeticamente .
Capovolgere e lasciar freddare per poi rigirare nuovamente .


La gelatina è così pronta .






Perfetta con formaggi erborinati o di media stagionatura , regala un profumo e un'aroma difficili da trovare .







Con questa ricetta partecipo al contest di Essenza in cucina " Bright Orange"




Buon appetito!

8 commenti:

  1. madoooo! ma questa è ancora più bbbella dell'altra! E sai che proprio ieri ho gelatinato del moscato per un dessert? Ecco, ora che mi fai ricordare la tua ricetta viola, mi confermi che nel cervello restano le cosiddette idee-flipper: come una pallina da flipper, ruzzolano di qua e di là finché ci si dimentica da dove arrivano, ma prima o poi fanno bingo e offrono spunit per nuove ricette :)) GRAZIEEEE! sei troppo brava
    PS- sottotitolo della sezione qui sopra: la Chiarina e la gelatina

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  2. Ah ah ah ah ... grazie! Anche io ho molte palline flipper nel cervello , infatti a volte sembro in trans davanti ai banchi del marcato... Mi piace il sottotitolo , :) ! Grazie ancora , e buona giornata carissima!!!

    Un basin

    Chiara

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  3. Bellissima idea. Mi unisco volentieri ai tuoi lettori. Se ti va passa a trovarmi. A presto.
    www.dolciarmonie.blogspot.it

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    1. Faccio subito un salto...grazie di essere tra i miei lettori...onorata davvero!!!! :)
      A presto

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  4. fantastica gelatina, concordo...con il passito ligure poi da applauso,bravissima!!!

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    1. Uèèè , ma grazie! Grazie davvero! Non posso farci niente , con le gelatine mi parte l'embolo , ne farei tutti i giorni e di mille tipi...ma devo lasciare un pò di spazio vitale in casa ... ;)
      Grazie della visita!

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  5. Ottima!Ma quante ne sai?!
    Ho provato la marmellata alla rosa canina e mi è piaciuta molto.Proverò anche la tua gelatina!
    Baci

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    1. Non si finisce mai di sperimentare davanti a tutti gli ingredienti possibili...mi dà un pò il senso di libertà in realtà il non sapere quante se ne possono fare!!! Spazio alla fantasia... ;)
      Un bacio cara Rò , sempre gentilissima!

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